Friday, January 30, 2009

Stratificazioni

Sebastian Lemm, Strata #1, 2008

Sovrapposizioni di alberi, fondali che si dissolvono lentamente, paesaggi di microchip e ombre che scorrono tra l'erba popolano le tele fotografiche di Sebastian Lemm, in una particolare combinazione di estetica contemporanea e suggestioni liriche.

Harry Callahan, Chicago, 1956

In qualche modo il suo lavoro mi ricorda alcune immagini dei primi lavori di Harry Callahan nella metà degli anni '50 (anche qui), uno degli autori che meglio ha saputo portare la fotografia dalle sperimentazioni avanguardiste verso l'espressione di un'autentica forma d'arte.

Sebastian Lemm, Traveller II #1, 2004

Superpositions of different shapes of trees, backgrounds slowly fading away from the image, landscapes of microchips, shadows flowing among the grass populate the photographic canvas of Sebastian Lemm, where a peculiar combination of contemporary aesthetics and lyrical suggestions take place.
In a way his work strongly reminds me of some early images made by Harry Callahan (also here) in the mid '50s, one of those authors who really built a bridge from avant-garde experimentation to a more solid autonomy of photography as an art form in itself.


Harry Callahan, Chicago, 1953

No comments:

Post a Comment